Le isole robotizzate e il futuro dei processi produttivi

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Cosa sono le isole robotizzate?

Un tempo, i robot erano fantascienza. Illustrazioni a bordo pagina di riviste speculative o prodotti dell’immaginario di qualche regista particolarmente fantasioso. Oggi, con l’avvento delle smart factory e dell’Industria 4.0, i robot sono divenuti realtà e non si fa altro che parlarne. In particolare, di isole robotizzate. Ma cosa sono? Se lo chiedono anche tantissimi imprenditori interessati a valutare nuove tecnologie per innovare il proprio business.

Le celle robotizzate, con i loro robot programmati, costituiscono un modulo produttivo completo e autonomo, in grado di semplificare e ottimizzare i processi di lavoro all’interno dell’azienda. In termini tecnici, si tratta di un insieme di macchine configurate all’interno di una cella di lavoro automatica in cui sono installati uno o più robot programmabili, il cui scopo è quello di massimizzare, velocizzare e semplificare un ciclo produttivo per raggiungere gradi elevati di ripetibilità della qualità del prodotto in modo automatico. Questi sistemi di automazione hanno un forte impatto sui costi e sulle tempistiche dell’azienda, perché permettono di velocizzare il lavoro, di ridurre il livello di rischio per gli operatori e di accorciare i turni in produzione.

Le isole robotiche per l’asservimento delle macchine utensili

Ma le isole robot, altrimenti chiamate isole robotiche, hanno anche altri scopi. Un esempio: asservire le macchine utensili a controllo numerico. La macchina utensile CNC, infatti, eseguendo lavorazioni in cui avviene una manipolazione di materiale metallico o plastico partendo da un pezzo grezzo per arrivare ad un componente finito, necessita spesso di carico/scarico dei pezzi. Da qui, l’integrazione di robot antropomorfi, o braccia robotizzate, per agevolare l’operazione. Grazie a sistemi di presa pezzo, queste celle ottimizzano il processo produttivo attraverso movimenti coordinati e rapidi. Inoltre, hanno la possibilità di essere integrati con visioni 2D o 3D che permettono al robot di individuare rapidamente i pezzi da manovrare.

I robot nelle celle robotizzate: i cobot

C’è un ulteriore sviluppo dei robot tradizionali: i cobot, l’ultima frontiera dell’automazione industriale. Unendo due parole inglesi, COllaborative e roBOT, il termine cobot sta a rappresentare una soluzione di automazione intelligente tra le più avanzate sul mercato, capace di unire flessibilità operativa e integrativa. Diversamente dai robot classici, i cobot si presentano, nella maggior parte dei casi, estremamente più piccoli e leggeri. Inoltre, sono progettati per lavorare insieme al personale specializzato, garantendo un alto livello di sicurezza sia per l’ambiente circostante sia per gli operatori. Un ulteriore plus dei cobot è che non richiedono l’impiego di reti o cancelli di protezione, spesso ingombranti, in quanto integrati fin dalla nascita di sensori all’avanguardia per rilevare la presenza umana all’interno dell’area di lavoro a rischio e, in quel caso, bloccarsi istantaneamente.

Qual è il futuro dell’industria?

Quando si parla di robot, cobot o di automazione industriale è impossibile non riconoscere quanto queste nuove tecnologie abbiano cambiato il nostro modo di lavorare e di intendere l’azienda. Se in un primo momento a risentirne maggiormente sono stati i reparti produttivi, con il recente avvento delle intelligenze artificiali, o AI, anche gli uffici e i cosiddetti “colletti bianchi” potrebbero avvertire qualche “scossone”. Non tutto è negativo però. Come nel caso dei sistemi robotici, infatti, l’aumento dell’automazione prelude sempre all’arrivo di nuovi ruoli e settori lavorativi. Nonostante robot e AI siano destinati ad assumere molte funzioni, ci sarà un cambiamento nelle interazioni tra uomini e macchine che porterà al massimo livello di efficienza.

Automazione a 360° con Robofeed

Anche se affondiamo le radici nel passato e in una storia lunga più di 25 anni, noi di Assistec non abbiamo mai smesso di guardare al futuro. Ecco perché, dopo la nostra nascita nel 1998 e dopo esserci distinti nel supporto tecnico elettronico e meccanico per macchine utensili, negli ultimi anni abbiamo deciso di dare vita ad uno know-how altamente specializzato che ha portato alla nascita di Robofeed, che comprende una vasta gamma di soluzioni automatizzate “plug&play” per l’asservimento del CNC. Innovazione 100% Made in Italy per il System Integrator, grazie all’efficienza ed affidabilità dei robot Fanuc.

Hai un’azienda e vorresti integrare le nostre soluzioni robotizzate per migliorare il flusso di lavoro? Contattaci o chiama il numero 0522989436 per ricevere maggiori informazioni su Robofeed.

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