COBOT: i robot collaborativi che rivoluzioneranno l’automazione industriale per l’asservimento delle macchine utensili

Cosa significa cobot e qual è il suo valore aggiuntivo nel mondo della metalmeccanica?

È doveroso parlare oggi giorno dei cobot e spiegare nel dettaglio di cosa si tratta nell’ottica dell’innovazione industriale, uno degli argomenti centrali che verranno trattati durante la fiera EMO di Hannover a metà Settembre.

Indice degli argomenti

Cosa sono i Cobot?
Qual è la differenza tra Cobot e Robot?
Quali sono i vantaggi dei Cobot?
Quali sono le applicazioni future dei Cobot?

Che cosa sono i Cobot o Robot collaborativi?

Partiamo dal principio e definiamo il concetto di cobot che è l’acronimo di collaborative robot, ovvero robot collaborativo, ed è “un robot concepito per interagire fisicamente con l’uomo in uno spazio di lavoro” senza la necessità di inserire delle barriere di protezione. Interagendo direttamente con l’uomo e simulando i movimenti umani, il robot collaborativo diventa un proprio e vero “prolungamento del braccio umano” dell’operatore e ausilio nel raggiungere l’obiettivo produttivo proposto.
Negli ultimi anni se ne parla sempre più spesso perché c’è ancora molto scetticismo da parte degli imprenditori e non consapevolezza delle potenzialità a livello lavorativo, di produzione e fatturato. La rivoluzione culturale di come concepire il lavoro per gli operatori che affiancano le macchine utensili è fondamentale per introdurre un cobot all’interno del processo di lavorazione.

Qual è la differenza tra Cobot e Robot?

Confrontandoci con i nostri clienti sembra che non sia ben chiara la distinzione tra Cobot e Robot industriale. Noi di Assistec vogliamo spiegare nel dettaglio la differenza tra le due soluzioni robotiche, partendo da una considerazione elementare, ma doverosa da fare: il Cobot non è il classico robot industriale.
A differenza di quest’ultimi, infatti, i Robot collaborativi condividono lo spazio lavoro con i lavoratori umani, abbattendo costi di progettazione, manutenzione, installazione e di messa in opera di piani di sicurezza. Il valore aggiunto che il cobot può portare ad un’azienda è il miglioramento della condizione di lavoro e un aumento del fatturato. Come? Ponendo al centro la persona e in ausilio il robot collaborativo.
Se poniamo al centro la persona e si vuole raggiungere un livello di fatturato più elevato è bene che il robot collaborativo venga programmato per fare tutti quei movimenti/lavori ripetitivi che per l’uomo possono essere stressanti e poco stimolanti. L’operatore potrà dedicarsi ad altre mansioni utili a raggiungere l’obiettivo della giornata lavorativa dedicandosi successivamente ad altri obiettivi prefissati.

Quali sono i vantaggi dei Cobot?

Di seguito uno schema dettagliato ed esplicativo delle principali differenze tra le due tipologie di robot:

Teniamo a precisare che entrambe le soluzioni possono essere scelte in base soprattutto alle esigenze, fabbisogni e obiettivi di ogni singolo cliente.

Quali sono le applicazioni future dei Cobot?

Cogliendo questa esigenza di mercato, all’interno della nostra gamma RoboFeed abbiamo ideato Robofeed serie C20 installando il cobot FANUC CRX su un carrello su route per poter garantire mobilità e flessibilità con un ingombro minimo. Il nostro team di tecnici è costantemente aggiornato sui possibili sviluppi specialmente in questo momento dove si parla sempre più di intelligenza artificiale (AI) anche nel mondo del Lavoro. Il cambiamento culturale, molto probabilmente porterà i cobot sempre più all’interno delle officine meccaniche, ma è necessario rimanere “sintonizzati” e vedere cosa accadrà nei prossimi mesi.

Se sei interessato ad approfondire la nostra gamma serie C20 puoi contattarci o chiamare il numero 0522 989436 per poter fissare un appuntamento con il nostro team presso la nostra sede a Reggio Emilia, nel cuore dell’industria metalmeccanica.