Negli ultimi due anni la robotica ha attraversato una fase complessa: il mercato ha registrato un calo significativo degli ordini, con un -23% nel 2023 e un ulteriore -24% nel 2024. Un rallentamento che ha costretto molte imprese a rimandare investimenti, rivedere priorità, valutare attentamente tempi e ritorni.
Ma il 2025 si è aperto con un cambio di scenario netto: secondo il rapporto congiunto UCIMU–SIRI, il settore è tornato a crescere con un +2,9% di ordini previsti e un’impennata del +72,5% nel mercato interno nel primo trimestre.
Questa inversione di tendenza non è solo un segnale positivo: è l’indicazione di un nuovo ciclo tecnologico in cui automazione, intelligenza artificiale e sistemi flessibili saranno elementi imprescindibili per competere.
In questo contesto, la metalmeccanica italiana — storicamente uno dei motori industriali del Paese — si conferma il settore più pronto ad accogliere e valorizzare le nuove tecnologie. Ed è proprio qui che si inserisce ROBO FEED, partner specializzato nell’automazione su misura per aziende che vogliono compiere un salto di qualità nella produttività.
Indice dei contenuti
ToggleIl posizionamento dell’Italia nella robotica globale
Nonostante le oscillazioni cicliche, l’Italia mantiene un ruolo di primo piano nel panorama internazionale. È infatti:
- 6° Paese al mondo per numero di robot installati
- 2° in Europa, superata solo dalla Germania
Con oltre 106.000 robot attivi, il Paese continua a investire, dimostrando un’applicazione costante dell’automazione nei processi produttivi.
Un altro dato conferma la solidità del settore: la densità robotica nella manifattura ha raggiunto 228 robot ogni 10.000 addetti, con picchi di 662 unità ogni 10.000 addetti nell’automotive. Numeri che testimoniano una crescente cultura di fabbrica, aperta all’integrazione di soluzioni digitali, collaborative e flessibili.
La metalmeccanica come motore dell’automazione italiana
Fra i settori più robotizzati, la metalmeccanica è al primo posto. Non solo per volumi produttivi, ma soprattutto per:
- varietà dei processi
- necessità di automazione continua
- spinta verso precisione, qualità e riduzione dei tempi ciclo
Qui i robot trovano applicazione in attività altamente strategiche:
- manipolazione materiali – 54,1%
- carico/scarico macchine utensili – 21,4%
- pallettizzazione – 8,8%
- stampaggio plastica – 4,5%
- misura e controllo qualità – 4,4%
Questi numeri mostrano chiaramente dove si concentra la domanda: nelle operazioni più ripetitive, faticose o critiche per la produzione. La metalmeccanica italiana, inoltre, è riconosciuta per due caratteristiche fondamentali:
- altissima flessibilità applicativa
- forte capacità di personalizzazione delle linee
E sono proprio questi gli elementi che oggi determinano il successo delle aziende che decidono di automatizzare.
Robotica in Italia: che tipi di robot richiede oggi l’industria?
Il mercato 2025 evidenzia due categorie dominanti:
- robot articolati → 6.835 unità installate
- robot SCARA → 1.263 unità
A questi si aggiungono i cobot, che si consolidano al 10% del mercato totale. Non è più una moda: i robot collaborativi rappresentano lo strumento chiave per automatizzare in maniera semplice, veloce e accessibile — soprattutto per le PMI.
Gli ambiti applicativi più richiesti restano:
- manipolazione – 75,1%
- assemblaggio – 11,8%
- saldatura – 8% (in crescita +1,7%)
Si tratta di processi dove un sistema robotico ben integrato garantisce vantaggi diretti e immediatamente misurabili: qualità costante, riduzione degli errori, incremento dei tempi attivi delle macchine.
Trend 2025: i pilastri dell’automazione del futuro
L’analisi dei dati UCIMU–SIRI e delle principali riviste di settore suggerisce che il 2025 è stato un anno di consolidamento dei trend già in atto, con alcune linee evolutive molto chiare per il 2026 (e oltre).
Vediamole nel dettaglio.
Cobot e automazione accessibile: democratizzare la robotica
I robot collaborativi sono ormai una certezza, non una promessa. Stabilizzati al 10% delle installazioni, rappresentano la porta d’ingresso all’automazione per officine e PMI con esigenze quali:
- semplicità di installazione
- rapidità di programmazione
- costi più contenuti
- maggiore sicurezza in spazi ridotti
Questo permette a molte realtà — anche non tradizionalmente automatizzate — di implementare soluzioni scalabili senza rivoluzionare l’intero impianto.
Versatilità e modularità: l’era delle soluzioni plug&play
Aumenta la richiesta di sistemi:
- modulari
- riconfigurabili
- veloci da integrare
- pronti per l’uso
Le aziende non cercano più un robot: cercano celle complete, flessibili, adattabili, aggiornabili.
Nell’era delle produzioni variabili, la capacità di riconfigurare una linea in poche ore è un vantaggio competitivo enorme.
AI e Digital Twin: dalla programmazione alla previsione
L’intelligenza artificiale entra nei processi produttivi con funzioni sempre più avanzate:
- visione artificiale cognitiva
- autoapprendimento dei percorsi
- manutenzione predittiva basata su pattern reali
- simulazione virtuale tramite digital twin
Il digital twin, in particolare, sta diventando la norma per ottimizzare:
- tempi di ciclo
- layout
- collisioni
- ROI degli investimenti
Il risultato? Riduzione del rischio e implementazioni più rapide e affidabili.
Automazione flessibile per le PMI: “smart & simple”
La tendenza più interessante è forse questa: l’automazione smette di essere un traguardo per soli grandi impianti.
Nasce un approccio smart & simple, più agile, conveniente, accessibile.
Le piccole aziende metalmeccaniche adottano:
- celle compatte
- cobot multi-applicazione
- sistemi di carico-scarico automatici
- magazzini robotizzati flessibili
Queste soluzioni “smart” permettono alle PMI di recuperare margini, capacità produttiva e stabilità, evitando colli di bottiglia tipici della manodopera difficilmente reperibile.
Il ruolo di ROBO FEED nel nuovo ecosistema dell’automazione
All’interno di questo quadro tecnologico in forte trasformazione, ROBO FEED si posiziona come partner specializzato capace di portare innovazione concreta nelle aziende metalmeccaniche.
I punti di forza che fanno la differenza oggi:
1. Soluzioni realmente su misura
Le PMI non cercano automazione generica, ma configurazioni cucite sul loro processo.
ROBO FEED sviluppa sistemi orientati a esigenze reali: produttività, ergonomia, continuità operativa.
2. Approccio modulare e scalabile
Le celle ROBO FEED sono progettate per essere espandibili, aggiornabili, riconfigurabili.
Un vantaggio strategico per chi deve gestire produzioni variabili.
3. Integrazione nativa con robot articolati, SCARA e cobot
La versatilità è uno degli elementi più richiesti dal mercato. ROBO FEED integra la tipologia di robot più adatta in base al processo — non il contrario.
4. Tecnologia pronta per AI e digital twin
La simulazione tramite digital twin consente ai clienti di testare virtualmente sistemi di pallettizzazione, carico-scarico, movimentazione e flussi logistici prima della loro realizzazione.
5. Focus metalmeccanico totale
Carico/scarico macchine CNC, manipolazione materiali, saldatura automatizzata, pallettizzazione: esattamente i processi in cui il mercato italiano sta investendo di più.
Perché il 2026 è l’anno giusto per automatizzare
I numeri parlano chiaro: dopo un periodo di rallentamento, l’Italia torna a investire in robotica.
Per le PMI metalmeccaniche, questo è il momento ideale per compiere un passo decisivo verso:
- costi operativi più stabili
- maggiore produttività
- qualità costante
- riduzione dei microferri e delle inefficienze
- processi più sicuri
- maggiore appeal sul mercato
Oggi l’automazione non è più un plus: è una condizione essenziale per essere competitivi.
ROBO FEED è il tuo partner per il futuro
Il 2025 ha segnato l’inizio di una nuova fase per l’industria italiana: la robotica riparte, cresce, evolve.
Le imprese stanno tornando a investire e cercano partner capaci di portarli rapidamente verso una produzione più efficiente, flessibile e intelligente.
In questo contesto, ROBO FEED rappresenta un riferimento affidabile per le aziende metalmeccaniche che vogliono automatizzare con criterio, incrementare la produttività e abbracciare le tecnologie del futuro senza complessità inutili.
Dalle celle robotizzate modulari ai sistemi avanzati di manipolazione, dall’automazione dei macchinari CNC alle soluzioni cobot, ROBO FEED supporta le PMI in ogni fase: analisi, simulazione, integrazione, avviamento, ottimizzazione.
Il futuro dell’automazione non sarà solo più tecnologico — sarà più accessibile, flessibile e vicino alle esigenze reali delle imprese. E ROBO FEED è pronta a guidare questo cambiamento.


